Esistono due campi all'interno dei quali possiamo ricercare i rischi:i
l primo riguarda i caratteri intesi come realtà fisica. Il mondo della tipografia.
I rischi principali sono:
La composizione tipografica,
apparentemente semplice ma in realtà un'arte a tutti gli effetti,
L'inchiostrazione
L'altro campo è quello della progettazione digitale. Molto più ampio oggigiorno.
I rischi più comuni sono:
La cattiva scelta stilistica, molto comune, o la malaprogettazione del carattere.
La rivoluzione digitale ha aumentato a dismisura il numero di rischi.
La tipografia è passata da riservata agli addetti ai lavori, a res pubblica, con relativi pregi e difetti.
L'uomo, fin dal principio, ha deciso di voler lasciare una traccia di se. A partire dai dipinti rupestri fino ad arrivare agli abili amanuensi medievali, l'evoluzione della scrittura passeggia a braccetto con l'evoluzione tecnologica. La parola chiave è informazione. Ecco che nel 1455 il signor Gutenberg si inventò i caratteri mobili in piombo, ha inizio alla festa.
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SINTESI
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